Le relazioni sono sempre più difficili.
La vita è sempre più difficile.
Il lavoro è sempre più stressante.
I cambiamenti sono sempre più repentini.
Tutto questo forma un grande combattimento interiore, che destabilizza l’equilibrio della coppia.
Devi sapere che il disequilibrio avviene prima di tutto singolarmente, che di conseguenza viene proiettato nell’altra persona.
Si hai letto bene.
Se dentro di te hai voglia o bisogno di litigare anche se non lo sai, non te ne rendi nemmeno conto, alla fine assumerai degli atteggiamenti per attivare delle reazioni avverse.
Si hai letto bene.
A volte siamo noi che cerchiamo lo scontro nell’altra persona, solo che non ce ne rendiamo nemmeno conto.
Scopri come bloccare il tuo
combattimento interiore
La psicologia del combattimento serve a comprendere come i pensieri si azzuffano tra di loro dentro la tua testa quando lo stress ti assale.
Esistono le squadre dei buoni, e quelle dei cattivi.
Quando litighi con il tuo partner, devi sapere che prima di tutto inizi a litigare con te stesso ancora prima di iniziare.
Provi emozioni, fastidio, irritazione….ma ti sei mai chiesto perché ti scatena delle reazioni cosi forte?
Immagino la risposta…ti da fastidio e basta.
Devi sapere che quello che aumenta il proprio potere personale è la consapevolezza.
Se ti arrabbia, perdi le staffe, ti logori per giorni senza trovare soluzione, perdi potere, ed entri in quello che io chiamo “mentalità Perdente”.
Con ciò intendo perdere:
- energie
- emozioni
- tempo
- fatica
- opportunità
In pratica inizi una lotta senza senso, e più tenti di resistere, più aumenta dentro di te, sfociando poi in una lite con l’altra persona.
Lo so che può sembrare assurdo, ormai ho una certa esperienza sul questo campo.
Sono nello sport da combattimento da quasi 30 anni, e ormai 15 che faccio questo mestiere.
Ho studiato molto questo aspetto prima di tutto su di me, e poi nel mio lavoro.
Conosco molto bene queste dinamiche psicologiche legate al combattimento.
Quando vuoi litigare, è perché
qualcosa dentro di te grida aiuto
Devi sapere che noi siamo il frutto delle nostre esperienze e del nostro passato.
Significa che a volte, possono verificarsi degli avvenimenti tramite gesti, parole o situazioni che “risvegliano” dei brutti ricordi, delle emozioni negative che formano rabbia o sofferenza.
Quando avviene questo ti girano i cinque minuti, e te la prendi con qualcuno.
E qui casca l’asino.
O te la prendi con persone esterne, o con te stesso.
In entrambi i casi si scatena il combattimento interiore che crea il caos.
Se non litighi liberamente e tieni tutto dentro, scoppi e fai una vita infernale.
L’opposto se diventi troppo aggressivo scarichi rabbia alle persone vicine.
Quando avviene questo, lo lotta interiore tra i due viene alimentata dai pensieri, dai consigli degli altri ecc.
Sono convinto che hai compreso in parte che significa adesso il “combattimento interiore”.
L’argomento è molto ampio, ma voglio darti alcuni elementi utili per calmare la acque impetuose dentro di te.
Se per caso hai intenzioni di separarti;
immagino le tue paure
- hai paura che i figli soffrano
- come faccio con i bimbi dopo
- come lo dici ai tuoi
- come gestisci le spese di famiglia
- cosa devi fare per dividere le spese
- voglio toglierti tutto
- non tollero più questo atteggiamento
- non ne posso più
Tutti questi pensieri ti preoccupano, ti distruggono, ti mettono una tensione allucinante.
Perdi il sorriso, dormi male e tutto diventa difficile.
Eccoci qui…i pensieri ti distruggono.
Da qui parte il combattimento interiore tra il bene e il male.
Serve fare molta attenzione a come questi rimbombano dentro la tua testa se vuoi riprendere il tuo potere personale.
Non permettere ai pensieri di destabilizzarti, anzi, tirali fuori.
Come?
Scrivili tutti su foglio di carta.
Già questo è un passo per imparare a riconoscere a cosa tieni dentro di te.
Libera la tua mente
dai condizionamenti
Se stai affrontando un periodo molto difficile con il tuo partner, cerca di comprendere quali sono le analogie che ti mandano via di testa.
Scopri se è qualcosa di nuovo, o qualcosa che si sta ripetendo nella tua vita.
Cerca di capire se i difetti del tuo partner che ti destabilizzando del tutto sono uguali e uno dei tuoi genitori.
Se ripetono in modo analogo gli stessi comportamenti, a livello razionale fai di tutto per respingerli, a di pancia ne vieni attirato come una calamita.
Te lo ripeto.
Il combattimento avviene sempre prima di tutto dentro di te.
Quando si litiga, è perché uno ha voglia di provocare, di litigare.
La differenza da avere una mentalità vincente a perdente è:
- mentalità perdente perde la calma, si azzuffa, sbraita e si fa agganciare alla prima provocazione.
- mentalità vincente si fa scivolare addosso la provocazione e rimanendo calmo, trasmette tranquillità all’altra persona.
Tutti questi processi psicologici li ho compresi in quasi 30 anni di sport da combattimento coniugati allo studio.
Nelle sessioni di coaching e nei training di gruppo insegno queste tecniche psicologiche proprio per rendere immune le persone alle provocazioni.
Lavoro non sulla tecnica, ma sul condizionamento.
Questo è il vero segreto per essere dei vincenti.
Arrivati a questo punto, chiediti sempre perché litighi.
Sei tu che vai in cerca, oppure ne vieni trascinato?
Sei in controllo o perdi il controllo?
Qualsiasi sia la tua situazione attuale, evita di prendere decisioni quando il tuo stato emotivo è dettato dalla rabbia.
Prima trova la calma, e solo dopo puoi iniziare a ragionare.
Ti auguro il meglio.
Emanuele