“Ecco l’unico sistema mentale sportivo che ti permetterà di sconfiggere definitivamente le interferenze e i blocchi sul ring sviluppando lo stato di Flow”
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Prima di andare avanti cerchiamo di capire a cosa serve di preciso questo training:
Serve a far uscire l’aggressività del combattente sbloccando il fighter dalle indecisioni e insicurezze in modo da combattere usando a pieno le proprie abilità tecniche in modo automatico.
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- Quante volte sei salito sul ring e i colpi non partivano perché eri indeciso, perché pensavi o eri insicuro?
- Avevi paura di sbagliare e quindi stavi li ad aspettare il momento giusto che non arrivava mai?
- Il match era importante, volevi stravincere ma dentro di te avevi paura di restare senza fiato, e quindi andavi a risparmio con la paura di sbagliare che ti massacrava?
Ovviamente fisicamente e tecnicamente eri perfetto, ma mentalmente no! Ti mancava il fuoco dentro, quel fuoco che ti serve per vincere e lottare fino alla fine dando tutto te stesso.
Quel fuoco che quando vedi il ring non vedi l’ora di salirci perché sai bene che quando sarai li sopra, sarai tu a decidere la sorte; sarai tu a dettare legge e a decidere la tua performance, e non gli altri. Tu, solo e soltanto tu con la tua sicurezza e voglia di combattere perché è quello il tuo scopo, punto!
Allora ferma tutte le stronzate che ti sono state messe in teste fino adesso e leggi attentamente di cosa si tratta.
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Nello sport da combattimento puoi essere forte, veloce e potente quanto vuoi, ma se non ci sei con la testa quando combatti per qualsiasi motivo, potrai perdere anche con una persona molto più scarsa di te perché il pannello di controllo funziona male!
Ogni fighter prima di salire sul ring si allena duramente, si prepara per combattere al meglio delle proprie capacità; In palestra da il massimo, fa sparring benissimo, ma poi quando sale sul ring si accorge che accadono tante cose oltre la propria coscienza che fanno la differenza, rendendo la metà di quello che si sa fare realmente.
A volte capita addirittura di combattere con un avversario (fattibile) e non riuscire a fare nemmeno quello che sai fare perché la mente non te lo permette, si blocca, si limita il fiato o addirittura si blocca, i colpi non partono più come dovrebbero, ecc..
Questo si può intensificare di molto quando si combatte per un match importante, il quale ti fa salire sul ring carico di tensione mentale e fisica, combattendo in modo (assente), nel senso che sei sul ring con il corpo, ma non completamente con la testa nel (Tuo presente), perché stai pensando a far bene, a colpire l’avversario, che non puoi perdere assolutamente o altro causandoti una specie di distorsione temporale.
Il tuo maestro dall’angolo ti dice cosa fare, ma tu non lo fai perché in quel momento non ci riesci, non ti vengono i colpi, non partono, non prendi la distanza, le braccia sono come legate, e la tua mente al posto di essere presente e lavorare per te assieme al tuo corpo, viaggia per conto suo con pensieri strani difficili da gestire creando una realtà diversa, causandoti cosi una sconfitta che si poteva evitare al posto di portare a casa la vittoria.
Insomma, mesi di allenamento buttati nel cesso solo perché il tuo pannello di controllo ha funzionato male;
tu sapevi cosa fare benissimo, ma non sapevi come farlo funzionare perché nessuno ti ha mai dato gli strumenti giusti per farlo.
Ora rispondi sinceramente a questa domanda: Ne vale veramente la pena?
Per lavorare nella mente in modo unico, veloce e di impatto molto forte, ho elaborato in molti anni un programma full immersion che ti permetterà di imparare ad usare la tua mente come acceleratore e propulsore, e non più come freno ed eliminare le neuro associazioni i condizionamenti limitanti che creano blocchi mentali, problemi di fiato e assenza mentale.
Lo scopo di questo training è stimolare al massimo la persona per accedere allo STATO DI FLOW in breve tempo senza l’interferenza della mente coscia.
In poche parole detto cosi terra terra, non capirai assolutamente nulla di quello che farai perché per la mente coscia non avrà nessun senso, ma avrà senso profondo per il Tuo inconscio, facendo in modo che quando salirai sul Tuo Ring, senza averne la minima idea, combatterai al meglio tirando i tuoi colpi migliori senza nessuna esitazione perché sarai in pieno flusso.
Lo stato di Flow è chiamato (stato di flusso di coscienza), il che vuol dire riuscire ad accedere alle proprie risorse interne completamente quando serve VERAMENTE, cioè nel momento stesso di performance combattendo in modo intuitivo, cioè diventando azione pura.
A COSA SERVE QUESTO TRAINING?
* Imparare i vari tipi di respirazione per ogni azione.
* Aumentare la tua sicurezza e autostima.
* Conoscere meglio se stessi e il proprio limite.
* Lavorare sulla propria Identità.
* Conoscere e far uscire il proprio potenziale inconscio.
* Liberarsi dei blocchi psicologici.
* Gestire le emozioni con tecniche veloci.
* Entrare in stato di Flow in modo naturale senza nemmeno pensarci.
* Cambiare stato emotivo usando “ancoraggi potenti” in brevissimo tempo.
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Il Flow è un’esperienza piacevole, durante la quale si perde la cognizione del tempo e tutto ciò che non attiene al compito, cioè distrazioni sembrano svanire in modo fluido.
Durante il Flow, il cervello è tranquillo, il respiro è fluido, le stimolazioni e le inibizioni dei processi nervosi sono in concordanza con le necessità del momento in modo attivo e positivo.
Combattendo in pieno stato di Flow potrai usare a pieno la tua mente inconscia, la quale ti farà fare la cosa giusta al momento giusto ( reazione automatica) senza che te ne rendi nemmeno conto, accedendo a tutte le tue abilità apprese negli anni in modo automatico senza renderti nemmeno conto.
Ecco il programma del training.
Il lavoro inizia almeno due settimane prima per preparare la mente al flow, stimolando gli emisferi celebrali, la forza mentale e forza decisionale.
1) Lavoro emozionale: Entrerai nel tuo lato oscuro dove risiedono i blocchi e le paure profonde per accedere a quella forza trasformandola a proprio vantaggio, ritrovando la tua vera Forza Interiore e la tua sicurezza, rinforzando la Tua Identità iniziando nelle settimane precedenti con esercizi specifici per portare energia alla tua mente profonda, utile a far uscire le energie represse o bloccate per dare spazio alle nuove strategie.
2) Abbattimento delle resistenze mentali:
Questo serve per iniziare a stimolare il cervello in modo diverso per sciogliere le resistenze consce portando allo stremo la mente razionale, utile per iniziare a combattere con la mente intuitiva e non più solo quella razionale, eliminando il pensiero lento e impreciso trasformandolo in azione e reazione pura.
3) Presenza mentale.
Imparerai ad essere veramente presente nel (qui ed ora), cioè essere nel ring con il corpo e con la mente senza interferenze ne distrazioni lavorando sull’eccellenza, senza pensare a quello che gli altri pensano o potrebbero pensare, a cosa succede se sbagli o se resti senza fiato o altro, ma tu sarai il Tuo centro, sarai completamente presente in tutto e per tutto dove niente e nessuno ti potrà distrarre!
4) Forza e Sicurezza Mentale:
Farai uscire il leone che sta dentro di te e farlo ruggire, ancorandolo sotto stimolazione emotiva e sensoriale, utile a far uscire la Tua energia interiore, dove sentirai cambiare la biochimica del tuo corpo in pochi secondi a comando che potrai usare ogni volta che devi salire sul ring, sentendoti completamente sicuro di te stesso e carico di energia!
Energia necessaria per salire sul ring sicuro di poter combattere al meglio delle proprie capacità che stimola uno stato emotivo positivo, sicurezza e determinazione!
5) Respirazione con il metodo Flow Combat:
Imparerai un metodo completamente nuovo di respirazione indispensabile per non avere mai più problemi di fiato, dandoti massima concentrazione e consapevolezza!
Usando il respiro in modo sapiente inoltre, avrai un recupero maggiore di almeno il 50%, rigenerandoti mentalmente e fisicamente non solo quando sei all’angolo, ma addirittura anche quando combatti perché è una funzione meccanica!
Possibile? SI, è possibile!
6) Stimolazione dello stato di Flow nel ring.
A questo punto avendo disattivato la mente razionale, si passa alla fase più eccitante ed entusiasmante del Training, dove avrai la possibilità di assistere ad un cambiamento radicale in una frazione di secondo staccando la mente razionale completamente entrando nello stato di flow in modo completo durante il combattimento.
7) Assorbimento dei colpi.
Nel combattimento è indispensabile saper assorbire i colpi dell’avversario, i quali se non avviene, mettono paura perché fanno male, creano dolore fisico, e quindi scatenando l’ormone della paura che prende le gambe e mangia il fiato. Assorbendo i colpi in Flow invece usando delle tecniche specifiche, sarai in grado di disarmare il tuo avversario anche quando attacca perché darai il giusto valore ai suoi colpi, reagendo in modo automatico.
Farai sparring in un modo assolutamente nuovo e dinamico usando la mente come propulsore accedendo a comando a livelli altissimi di energia interiore che ti permetteranno di assorbire i colpi e contrattaccare più forte e velocemente, avendo la prova tangibile della differenza combattendo usando la mente razionale a quella intuitiva.
Sarà come se i colpi ti uscissero da soli senza che nemmeno tu lo pensi perché sarà il tuo intuito a farlo per te, entrando nello stato (NO-MENTE).
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– Ti sei mai chiesto che parti delle mente usi quando sali sul ring?
– Sai ascoltare le indicazioni del tuo maestro, oppure quando ti dice ( 1-2) te lo tira il tuo avversario?
– Sei in controllo quando combatti o fuori controllo sperando di far bene?
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Allenando le parti della mente (stimolandole), equilibrando gli emisferi celebrali, e ovviamente eliminando tutti gli errori e micro errori che fanno da stimoli negativi, allora potrai anche tu agire e reagire cosi in modo completamente intuitivo senza più nessun tipo di interferenza.
Perché è cosi importante lavorare sul Flow?
Perché la mente incoscia lavora in modo intuitivo, è velocissima, elabora molte più nozioni contemporaneamente della mente razionale, facendo fare la cosa giusta senza nemmeno accorgerti.
Vuoi salire sul ring con il fuoco dentro?
Vuoi combattere con il fuoco dentro esprimendo il massimo?
Vuoi imparare a usare la tua mente come propulsore e non come limite?
Allora questo è il training che fa al caso tuo, però lascia che ti dica che questo percorso ti porterà a lottare come un leone perché sarai Tu stesso con il To impegno a farlo uscire, e il resto sarà solo goduria!
Ecco le testimonianze di chi ha partecipato.
SESSIONE A SALERNO (BATTIPAGLIA) 3/12/2016
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SESSIONE DI PIOVE DI SACCO ( PRESSO BOXE PIOVESE) 29 / 10 / 2016
con Alex Mandracchia, Sergio Vinto, Nicola Severi, Luca Panseri, Nicola Quaglia.
SESSIONE PIOVE DI SACCO (PRESSO BOXE PIOVESE) 1/ 9 / 2016
con Sergio Vinto, Luca Panseri, Davide Traversi, Gianfranco Scamorzino, Cristian Marasco, Edmir Sinanay
SESSIONE A VASTO (CHIETI)
con Stefano Ramundo, Cristian Pagnoni, Lorenzo Rusu, Mimmo D’elia.
SESSIONE ALLA PROFIGHITING DI IMOLA in collaborazione con PROFIGHTING BELLARIA
con Matteo Valentini, Andrea Brigliadori, Nicola Severi, Francesco Montuschi, Marian Bellentini, Remus Cread.
SESSIONE DI PIOVE DI SACCO (PADOVA) PRESSO BOXE PIOVESE
con Gianfranco Scamorzino, Samuele Canonico, Quirino Palazzo, Stefano Ramundo, Giampaolo Vittadello
SESSIONE DI ROMA, Dicembre 2015
con Antonio Campagna, Samuele Canonico, Lorenzo Rusu, Gianfranco Scamorzino.
INFORMAZIONI UTILI:
DOVE SI SVOLGE?
Il Training può essere organizzato anche nella palestra della Tua città.
QUANTI PARTECIPANTI SERVONO:
Il numero perfetto è di 6 persone. Questo per il semplice fatto che è un training pratico in tutti gli effetti, dove sarai seguito personalmente e continuamente in modo scrupoloso. Se sei un fighter ti renderai conto benissimo che non si può seguire 30 persone a livello personale, in più non è un Training informativo, ma qui si lavora sodo tutti.
E’ UN PERCORSO FATICOSO CHE RICHIEDE IMPEGNO?
E’ un percorso molto tosto, dove vengono svolti esercizi di sparring molto particolari in pieno stato di Flow e imparare ad assorbire i colpi. Serve molto impegno e dedizione, a partire dalle settimane prima che inizi.
E SE NON MI RIESCE LO STATO DI FLOW?
Questo è impossibile perché è strutturato appositamente dove ogni atleta non esce dalla palestra se non ha ancorato per bene il Flow in modo tangibile! Proprio per questo motivo non può superare il numero di 6 persone.
CI SARANNO SCAMBI PESANTI?
La risposta è si, anche se è stato studiato per evitare di farsi male, ma essendo sport da combattimento, è possibile andare a casa un po’ ammaccati.