I colpi bassi – come schivarli.

In ogni buona famiglia si litiga qualche volta, però poi il tutto
viene risolto e fatto pace concludendo con una bella risata,
esattamente come a casa tua, vero?

In altri casi le liti si prolungano diventando snervanti, in cui può
capitare che si verifichino delle cose strane.
C’e chi litiga con Garbo, chi con Passione, chi con rabbia.

Tu lettore, fai parte del garbo o della passione?

Nella tua famiglia si riesce a risolvere i problemi tranquillamente
oppure la calma è solo apparente,  in cui ci si sforza di stare calmi per non urlare,
parlando con la mascella contratta in avanti come un robot?

Molte volte succede che ci si parli urlando come matti facendo partecipare
i vicini, in cui più si alza 
la voce, e più si crede che l’altro capisca meglio
quello che si dice, come se avesse problemi di udito.

Fin qui, posso dire che non c’è niente di nuovo,
questa si potrebbe definire pura passione di espressione.

Io uso questa pratica ancora adesso qualche volta, ma in modo
strategico 
e divertente, fino a non trattenere il sorriso.

 FORTE VERO?

Per l’esattezza non so dirti se sia giusto o sbagliato questo comportamento,
ma posso dire che urlare e far sentire i fatti propri agli altri, è uno bello
sfogo di adrenalina.

Hai presente l’adrenalina che si crea in Famiglia?

Ma si dai, quella che ti fa ingrossare le vene del collo e
diventare rosso come un peperone?
Sono sicuro che sai di cosa parlo.

Dal mio punto di vista ogni tanto una sfuriata non è proprio
cosi male, anzi, porta un po’ di movimento se questo viene
poi risolto e sepolto completamente finendo con una
bella risata, anche se purtroppo, non è sempre cosi.


Litigare in  certi versi può essere piacevole e costruttivo, come fare a
pugni nel ring in un certo senso, ma la cosa importante è sempre una ,
il “come” litigare o come fare a pugni.

Urlare potrebbe anche essere divertente se poi venisse tutto risolto,
il problema è che spesso arrivano le famigerate  frecce pungenti,
ferme li da tempo pronte a ferire.

Sai  quelle pugnalate o colpi bassi dove l’unico scopo di ferire
”l’avversario” con colpi irregolari.
Alcuni lo chiamano “mettere il dito nella piaga” e tu?

Molti nomi, ma con significato e obiettivo uguale, cioè ferire.

Da ex pugile ti garantisco che vale lo stesso quando si è nel ring, se si
rispettano le regole 
tutto fila liscio, invece le irregolarità servono
a far scattare 
pensieri poco piacevoli, quali  vendetta ,riscossa o altro di simile.

Lo stesso concetto vale per i colpi bassi, che sono quelle frasi brevi
che vengono dette da persone che non hanno chiarito fino in fondo
qualche questione personale, tenendole nascoste anche per mesi per
poi scagliarle  in momenti neutri, colpire e poi indietreggiare facendo
finta di niente.

Tutto questo non porta da nessuna parte,se non niente di bello, FIDATI.

Scrivo questo perche il carnefice vive male perche cerca in qualche
modo dentro se stesso di ferire per qualche motivo irrisolto.

La vittima lo stesso, perche vive vicino ad un cobra sempre pronto
a colpire di cui bisogna sempre stare con la guardia alta.

Ma è bello vivere cosi?    La risposta è NO!

Questo è il concetto che in casa bisogna assolutamente vivere
Rilassati, e non di certo con la guardia alta, esattamente come
ho scritto nel primo articolo.

Ti è successo che qualcuno all’improvviso  scagli qualche freccia
del passato facendoti arrabbiare, cercando di farti sentire in colpa?

Troppo forte quando succede vero?

O ancora meglio, ATTENTO MI RACCOMANDO,
TU lo fai mai con le persone che ami?  Pensaci un attimo.

Questo comportamento è un battere potente che distrugge i
rapporti di qualsiasi genere, e bisogna affrettarsi nell’assumere
la giusta quantità di antibiotico per eliminarlo completamente.

I colpi bassi hanno sempre una conseguenza per tutti, quindi meglio
metterli da parte, al limite se proprio bisogna attaccare, meglio farlo
in modo regolare nel momento dello scontro e poi mettere i
guantoni nella borsa., proprio come succede a casa tua, vero?

 Ma come si può risolvere questo fatto in modo semplice senza litigare?
Bella domanda.

Per chi subisce, credo che il modo migliore sia quello di far
presente con forza quanto fastidio crei quei comportamenti
con 3 semplici domande.

 

1  Chiedere il motivo di questo comportamento maligno

2  Fare presente quanto sia fastidioso e di quanto crei sofferenza,
    cioè quello che si prova.

3  Ripeterlo nello stesso modo che è stato detto,in modo da mettere
l’interlocutore nella stessa posizione.

 

Ho notato che chi mette il dito nella piaga, quando viene ripreso
con forza, a volte smette di comportarsi male diventando un agnellino,
o almeno per un breve periodo finché non prende un’altra dose di “rimproveri”.

E se per caso fossi tu  l’arciere?

Beh, ti consiglio di prendere carta e penna e scriverti in un foglio
perché lo fai, e cercare un modo per liberartene.

Le abitudini sbagliate sono fatte per essere fermate,
cancellate e cambiate con altre di meglio.

Spero che con questa semplice sequenza, anche se in poche righe,
possa esserti utile almeno in parte per
 bloccare questi colpi bassi se si
presentano in casa tua.
Ciao, ti auguro di trovare la tua guardia impenetrabile e migliorare
le Relazioni con i tuoi Familiari.

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Lele.

 

 

 

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