Come difendersi da un capo bastardo nel lavoro

Il tuo capo è un bastardo e non sai come difenderti senza mandarlo a quel paese?

Vorresti spaccargli la faccia, ma non puoi perché altrimenti perderesti il lavoro?

Ti impegni più di tutti, ma ugualmente rompe le scatole a te perché non sei un lecchino come altri colleghi?

Quando avviene questo, dentro ti senti scoppiare, la rabbia ti logora fino a farti venire la nausea il solo pensiero di vedere certe facce.

Se sei dentro questo vortice, hai tre scelte.

1 Eliminare i nemici.
2 Licenziarti.
3 Trasformare il tuo assetto mentale radicalmente.

I primi due li scartiamo a priori.

Il terzo è l’unica soluzione valida.

Guarda il video qui sotto per capire come difenderti dal capo usando il negoziato con l’inconscio.

Hai visto il video?
E tu sai negoziare con il tuo inconscio?

Per difendersi nel luogo di lavoro da capi o colleghi bastardi servono delle vere armi non convenzionali che vanno oltre alle classiche tecniche di comunicazione classiche.

Gli errori peggiori che puoi fare quando
lavori con un capo bastardo.

I luoghi di lavoro sono diventati dei veri campi di battaglia, in più a causa del covid, lo stress è salito a livelli inimmaginabili.

Questo non migliora la situazione, ma la peggiora, la rende sempre più difficile da gestire.

Il mercato sempre più esigente.

I clienti che vogliono subito i prodotti, quindi bisogna correre.

Colleghi nervosi.

Capi nervosi.

Tutti nervosi.

E tu come stai, come ti senti?

Nervoso e frustrato.

E con chi scarichi tutto questo nervosismo?

Ovvio, con i familiari.

Li usi come cassonetto alimentando senza saperlo il nervoso e la frustrazione perché cosi facendo non risolvi, anzi.

Peggiori la situazione perché perseveri con la stessa strategia sperando risultati differenti.

Vuoi sapere cosa avviene?

La risposta non ti piacerà, ti avviso.

Quel capo ti entra dentro, entra nella tua mente e nella tua vita come se diventasse uno di famiglia perché parli sempre di lui o lei.

Quando fai questo, al posto di usare la tua energia per vivere ed essere felice, le usi per lottare contro quel capo che ti perseguita interiormente.

In pratica vieni condizionato.

Le persone che si preoccupano tendono a identificare nel preoccuparsi un vero meccanismo strategico per affrontare la vita, litigando con persone senza saperlo.

A volte i litigi possono diventare esagerati ed andare fuori controllo.

Anche se vogliamo tutti far valere la nostra posizione, non farsi dei nemici nel mentre può essere anche più importante.

Uno degli INGANNI MENTALI che portano le persone a LOGORARSI sono le sfide inutili grazie agli AGGANCI EMOTIVI.

Quando troviamo delle difficoltà con le persone, queste ci condizionano in modo potente.

Il condizionamento può essere in positivo ma anche in negativo.

Quello che avviene maggiormente è l’aggancio negativo.

Il capo, il collega, l’amico ti dice qualcosa che ti fa “sbroccare interiormente”, e da quel momento pensi sempre a quella persona, al suo comportamento.

Dal momento che pensi a lui/lei, significa che sei stato AGGANCIATO.

La mentalità perdente è quella che non sa riconoscere questi meccanismi, e crea delle sfide inutili perse in partenza perché non portano nessun risultato positivo.

Mentalità vincente vuol dire riconoscere quali sono i tuoi “agganci emotivi”, e saperli gestire in modo da mantenere l’attenzione su di te, risparmiando soldi, energie ed emozioni.

Guarda il video qui sotto per saperne di più.

capo bastardo

Hai visto il video? Sei anche tu troppo buono?

Scopri come difenderti dal capo bastardo
con la psicologia da combattimento.

Adesso ti parlo di una mia specialità per vincere nelle discussioni:
“la psicologia da combattimento.”

Devi sapere che spesso, ancora prima di parlare, facciamo a pugni con noi stessi.

Come se la parte buona combattesse contro quella cattiva.

Tra i due litiganti, il terzo gode.

Il terzo è il caos mentale.

Quando sei nel caos, litighi con il primo che ti capita a presso senza sapere nemmeno il motivo.

Può essere un collega, capo, familiare, non cambia nulla.

Ora ti svelo un segreto:

Se vuoi essere un vincente, devi avere la mente libera!

Libera da cosa?

Dai pensieri limitanti o confusionari.

Da anni aiuto le persone ad affrontare queste situazioni estreme, e a volte assurde dando loro degli strumenti potenti per vincere.

Lo strumento più potente è “La psicologia da combattimento”, l’arma letale per eccellenza, per vincere nelle discussioni più accese senza conseguenze negative.

Questa ti permette di cambiare la tua energia, e prenderne il pieno controllo.

Ricordati che il ring è la metafora della vita, ma se tu fai a pugni con te stesso, gli altri ti massacrano senza fare nulla perché parti perdente.

Se vuoi partire vincente, devi liberare la mente dai pensieri inutili, dal caos e prendere il controllo della situazione.

Una volta preso il controllo di te, di conseguenza sarai in grado di trasformare il rapporto con altre persone alla velocità della luce.

Devi solo capire che se non lo fai adesso, altri lo faranno al posto tuo.

Liberati dai tuoi condizionamenti,
e impara a rispondere a tono senza litigare

Agisci adesso per imparare le migliori strategie sulla mentalità vincente che hanno usato molti atleti per surclassare i loro avversari.

Impara a difenderti dal capo che ti assilla tutti i giorni e ti crea stress e rabbia.

Ti seguo passo dopo passo per stimolare il tuo inconscio per avere la risposta pronta evitando tutte quelle liti inutili che ti massacrano.

Sarai più sereno, più performante, e le stesse energie che prima regalavi al capo, adesso saranno per raggiungere i tuoi obiettivi.

Per un percorso di coaching personalizzato direttamente da casa in video chiamata skype, clicca il tasto qui sotto.

Emanuele

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