3-killer-letali-di-uno-sportivo invisibile (distrazione-paura-vergogna)

Ancora una volta a parlare del motivo che un atleta in palestra è un leone, e quando sale sul ring diventa un gattino.

Si blocca, viene condizionato da qualche fattore invisibile che non gli permette di fare il suo gioco e dimostrare le sue capacità.

Parliamo di fantasmi, nemici invisibili che ci mettono in difficoltà.

Essendo invisibili, non si vedono con gli occhi fisici, ma solo con quelli della mente.

Se hai esperienza sai quanto sia reale questa (leggenda) e quando essa sia forte anche in atleti di grande spessore.

Sono sicuro che sai benissimo che  lo stress e l’ansia da prestazione sono la causa di enormi limitazioni, ma questi sono solo due aspetti che possono diramarsi in altri contesti quali:

  1. paura di sbagliare,
  2. deludere gli altri,
  3. perdere,
  4. paura di rimanere senza fiato
  5. essere derubati se si combatte fuori casa ecc

Abbiamo capito che  che dipende dallo stress, ma quanti dicono la causa scatenante di questo stress.

Uno dei limiti mentali è aver vergogna.

La chiamo “fantasma” perché è invisibili alla mente logica, ma ciò non toglie che non faccia danni.

In questo video ti parlo della presenza mentale, detta ( mindfulness), e poi di due aspetti molto importanti che riguardano le prestazioni sportive.

Per presenza mentale, intendo essere PRESENTI NEL QUI ED ORA, e non ASSENTI, cioè essere li con il corpo, ma non la mente.

Guarda il video per conoscere al meglio questi aspetti.

Le paure sono molto sottili, e conoscere come agiscono nella tua testa ti è utile per sapere come funziona la psicologia del combattimento.

Che vuol dire?

Che combatti contro i nemici dentro di te, e non quello davanti a te, sprecando energie e forza inutilmente.

La vergogna di aver paura,
un vero killer energetico

Ci si potrebbe scrivere un poema su ogni argomento, ma devi sapere che in palestra si usa una parte della mente, e quando si combatte invece un’altra.

Mi spiego meglio.

Anche se in palestra hai ripetuto migliaia di volte le tecniche fino a diventarle automatiche, hai lavorato con la parte conscia della mente.

La differenza sta nel imparare a usare bene la mente per  riuscire ad esprimere realmente le proprie capacità tecniche anche sotto stress, se non addirittura in quantità maggiore.

Accedere alla parte delle mente emotiva che ti permette di esprimerti al meglio ed eseguire le tecniche in modo automatico senza nemmeno pensarle.

Le paure sono invisibili e distruttive

Devi sapere che non è cosi facile individuare e riconoscere le proprie emozioni e il loro percorso per il semplice fatto che molte non sono (conscie), ma sono (inconscie).

Sempre più spesso quando lavoro con atleti nel coaching,  lavoriamo sulla parte familiare o conflittuale con i genitori, i quali sono le radici della nostra vita.

Quando eliminiamo la  “paura di deludere il maestro”, l’atleta inizia a combattere immediatamente in modo completamente diverso, aumentando la potenza, velocità e precisione.

Se nella nostra vita abbiamo creato un blocco energetico, negli anni abbiamo la tendenza a ripeterlo in modo involontario, facendoci credere essere sbagliati o avere qualche problema.

Sciogliendo i vari blocchi, l’energia vitale riprende il suo flusso naturale, e la mente resiste anche quando è sotto stress nei combattimenti.

Che sia un avversario forte e un match importante, hai l’assetto giusto per vincere, e combatti alla grande.

Ti dico questo perché in base al tuo assetto mentale, cambia il tuo stato ormonale e la tua performance.

Oltre a quei fantasmi del presente, si lavora nel passato, cioè sulle conseguenze create dai killer, quali Rancori e Rimorsi, i quali possono essere per altri ma anche per se stessi.

Le conseguenze fanno danni
ovunque, futuro compreso

Ti renderai conto sicuramente gli enormi vantaggi che una persona può avere dopo essersi liberato dalle vecchie catene invisibili.

Infatti oltre che a aumentare la propria energia vitale, si attivano dei processi interni positivi che inducono maggior sicurezza e leggerezza interiore.

Questo per dirti il coaching lavora sulle emozioni più profonde che guidano la tua vita nei momenti difficili e importanti per combattere liberi da condizionamenti o blocchi.

Ti permette di smettere di combattere contro di te dentro la tua testa, ma quanto agire per vincere in piena facoltà emotiva, mentale e fisica.

In poche parole, combatti al meglio e ti diverti in totale libertà.

E tu credi di essere completamente libero nei momenti importanti della tua vita oppure hai anche tu qualche (sassolino nella scarpa) che ti da fastidio?

Togliti i pesi e gli impedimenti
se vuoi esprimerti al meglio

Questi passaggi sono fondamentali per raggiungere il successo!

Una volta sbloccato e aperto i canali di energia, cioè tutto le interferenze, l’atleta oltre ad avere sempre fiato a volontà, combatte al meglio delle proprie abilità tecniche e fisiche.

Se ci sei, tutto il corpo funziona alla grande e la performance è straordinaria, se NON ci sei, tutto il corpo funziona male e la performance fa schifo.

Ti consiglio di ragionare molto bene a chi è il tuo vero nemico quando combatti, e una volta identificato, capisci se ti sta smontando e aiutando.

Ascoltati bene e diventa consapevole di ciò che accade dentro la tua testa.

Questo è il vero segreto per aumentare il tuo potere personale.

 

By Emanuele Zanella – Mental Coach – Analogista

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