2 Passi per migliorare le performance

Ti sei mai chiesto perchè certi atleti riescono a dare il massimo, e certi no?

Quali sono le differenze che DIFFERENZIANO un campione che vince, e uno che NON vince?

Ti sei mai fatto questa domanda:
Qual’è il segreto per aumentare le perfomance e essere più competitivi?
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Di sicuro sai meglio di me che non si diventa un campione in un giorno, però ti renderai conto sicuramente che il vincente ha quel particolare che fa la differenza.
Con ciò, non intendo chi corre di più o salta la corda, ma mi riferisco all’assetto mentale.

Ebbene ecco 2 passi ESSENZIALI per migliorare e aumentare le performance sportive oltre a quelle della vita personale e  lavorativa che devi assolutamente imparare e mettere in pratica.

Ovviamente ti sarà successo di trovarti in situazioni di stress come per esempio un esame qualsiasi giusto? 

 A tutti capita di imbattersi in situazioni che si vorrebbe dare il massimo, ma che poi purtroppo a causa di troppa tensione, troppa emozione o troppa di qualsiasi cosa, si finisce di dare al massimo
il 50-60% delle proprie capacità, frustrandosi e arrabbiandosi con se stessi e con chi capita.

 

Ok,  sbagliare è umano perché fanno degli errori, 
ma il problema principale è che quando si sbaglia, 
molto spesso ci si arrabbia con se stessi per aver 
sbagliato con una brutalità impressionante, 
giudicandosi nei modi più duri e spietati che una 
persona può fare, creando una specie di super autopunizione.

 

Il materiale da conoscere è molto,  molto ampio, ma cercherò di essere breve e più diretto possibile mettendo a disposizione solo l’essenziale.

 Hai mai sentito parlare del DIALOGO INTERNO? Che diamine é?

Il dialogo interno sono le parole che diciamo continuamente a noi stessi dentro la nostra testa, le quali influenzano i nostri pensieri, che influenzano i nostri comportamenti, che influenzano le nostre perfomance, che influenzano la nostra vita e che influenzano quella degli altri riflettendo quello che siamo influenzando i risultati!

Hai capito tutti i passaggi? Questa è una catena!

Se ti è sfuggito qualcosa ti consiglio di rileggerla perché ti sarà utile per capire come una cosa possa influenzare l’altra senza rendersene conto.

Adesso vediamo alcune di queste frasi che possono influenzare le tue performance oltre che la vita stessa.

PRIMO PASSO. USARE FRASI POSITIVE:

Ti sei mai detto queste frasi:

 1)  Perche nei momenti importanti non riesco a dare il meglio di me?
2)  Perche nonostante il mio impegno, non riesco ad ottenere i risultati che voglio?
3)  Spero di no perdere!
4)  E se sbaglio?
5) Quella squadra è troppo forte!

Queste sono delle classiche domande LETALI o frasi NEGATIVE che riducono le performance di qualsiasi genere, le quali una volta conosciute tocca a te fare qualcosa per cambiare, cioè AGIRE!

Ogni domanda serve per dare una risposta, quindi se dentro la tua testa dici:
Perchè nei momenti di difficoltà non riesco a dare il meglio di me?

Cosi facendo la tua mente cercherà nient’altro di rispondere alle tue domande, cioè cercare tutti i motivi che tu NON sei riuscito a dare il meglio di te, sviandoti da tutte le possibili soluzioni.

Al posto di chiederti COSA C’E’ DI SBAGLIATO,(domanda negativa),
chiediti COSA DEVO FARE PER VINCERE O DARE IL MASSIMO?(domanda positiva)

Questa semplice variante farà incanalare la tua mente a cercare le risorse giuste per DARE IL MASSIMO cercando quello che vuoi, e NON QUELLO CHE NON VUOI.

Il termine tecnico sarebbe (REICORNICIARE UN DISCORSO INTERNO) modificando il linguaggio stesso.

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SECONDO PASSO: PARTICELLA LINGUISTICA. (non)

Questa, è una particella linguistica che crea diversa confusione nelle persone e nei suoi comportamenti.
Se ti dicessi:

Non pensare al primo bacio adesso, non pensare alla prima volta che hai  appoggiato le tue labbra ad un’altra persona, non pensare al primo bacio, cosa ti viene in mente? 🙂

 

Ecco alcuni esempi utili  da eliminare:

* Non voglio perdere?

* Attento a non sbagliare.

* Non buttarti giù di morale.

 

A questo punto dovresti già aver compreso la DIFFERENZA vero?

Con ciò, devi stare attendo a come parli a te stesso quando devi fare qualcosa, perché la parola NON, la mente NON la prende, quindi è come se la non dicessi.

Il dialogo interno DEVE ESSERE SEMPRE POSITIVO.
Purtroppo, siccome siamo stati educati fin dalla nascita a parlare in negativo usando la particella NON, questa semplice modifica non viene cosi automatica, proprio perché fa parte della nostra natura ormai, delle nostre tradizioni e modo di comunicare.

 

Non a caso vive la classica frase: ( Non voglio perdere- Non posso perdere)

Proprio per questo motivo, è indispensabile un maggiore impegno per cambiare questa abitudine errata se non si vuoi ritrovarti a non voler fare brutta figura sul ring e vedere tutti che ti guardano con disprezzo perché hai fatto schifo no?

E si, sono stato un po’ cattivello, ma devi sapere che una delle paure di un fighter è la paura del giudizio delle persone, e questo viene alimentato in gran parte proprio dal dialogo interno; Cosa che senza un adeguato percorso personale, è facile ritrovarsi vittime di se stessi perché non sai gestire il giudizio delle persone perché si attivano dei porcessi interni difficili da individuare senza una guida esterna.

Ma perché ti dico questo?
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PERCHE’SAPERE LE COSE, NON VUOL DIRE SAPERLE FARE!
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Ora che hai letto queste nozioni, credi di riuscire a metterle in pratica tutti i giorni della tua vita senza nessuno che ti corregga?

In più secondo te, se la posta in gioco è alta, farai tutto con calma senza interferire negativamente tu stesso facendo da sabotatore?

 

Insomma, ti fai un sacco di domande inutili senza 
trovare la risposta precisa di tali avvenimenti.
Pensi di sbagliare tutto o di non avere le palle 
come vorresti, senza accorgerti che sei tu stesso 
che ti stai limitando inutilmente..ritrovandoti 
alla fine con il vuoto nello stomaco per non essere 
riuscito ad ottenere quello che vuoi. UNO SCHIFO TOTALE!

 

In poche parole, se non fai nulla per correggerti, sarai l’artefice del tuo fallimento, cioè l’unico responsabile o no?

Questi due passi sono molti  semplici ma anche molto efficaci, ora basta solo una cosa, metterli in pratica cambiando il tuo modo di comunicare con te stesso.!

Se vuoi veramente iniziare a imparare a notare come parli, inizia ad ascoltarti quando parli portando l’attenzione alle tue parole, vedrai che notarei quanto spietato sei con te stesso e quante volte diventi il peggior giudice sulla terra, si, il giudice di te stesso.

Devi sapere che molto spesso atleti che seguo che sono costretti a sopportare enormi dosi di stress fisico e mentale quando sono in preparazione per dei macth molto importanti, a volte si dimenticano di queste formule proprio per una abitudine creata dalla nascita e mi dicono:

( Lele questo match non posso perderlo perché è troppo importante).

Ovviamente li si corregge immediatamente lavorando sugli stati emotivi per fargli riprendere  forza e  voglia (motivazione) per allenarsi al meglio, cioè motivati e carichi, e non più demotivati e scarichi.

Perché ti dico questo? Perché sotto preparazione c’è molto stress e  stanchezza fisica, e quindi è facile cadere in questo circolo vizioso creandosi delle autosuggestioni negative continue, quindi fai sempre molta attenzione a come parli a te stesso e come ti giudichi quando commetti degli errori.
Aggiungo anche che gli atleti attuali sono costretti a lavorare perché le borse non gli permettono di vivere solo con lo sport, quindi la fatica si moltiplica al massimo, e ancora di più se hanno moglie e figli.

E’ proprio tenendo sotto controllo continuamente l’assetto mentale e il morale, non solo si preparano meglio, ma riescono a sopportare le fatiche con più positività e assertività. Avere dei bassi è normale e doveroso, cadere e crearsi un circolo vizioso negativo da soli NO, quindi pensaci bene perché stiamo parlando di te stesso e della tua vita che è la cosa più importante che hai.

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Emanuele Zanella.

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